Focaccia o schiaccia con uva nera - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
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Focaccia o schiaccia con uva nera

Focaccia o schiaccia con uva nera


Che ne so io di tradizioni toscane ? praticamente nulla, ma ciò non toglie che quando vedo le immagini di questa favolosa focaccia con tanti chicchi d'uva e la crosticina dorata e croccante mi viene voglia di addentare anche lo schermo

.

Sono anni che la desidero e poi niente, ma quest'anno senza premeditazione alcuna,avendo tra le mani un impasto favoloso di focaccia ad alta idratazione ho pensato di staccarne un pezzetto e di farcire con dell'uva dolcissima che avevo in casa.



Di ricette ne ho lette tante, in fondo si parla ovunque pasta di pane arricchita con uva e con la superficie cosparsa di zucchero , una ricetta povera della tradizione contadina toscana che originariamente si preparava esclusivamente con l'uva fragola, ma vi assicuro che purchè l'uva sia dolce, va bene oggni tipo

.

Così sabato sera ho preparto questa piccola schiaccia, che i toscani non me ne vogliano, non sarà l'originale sicuramente, ma l'incontro tra il sapido della focaccia con la dolcezza dell'uva ed una spolverata di zucchero è veramnte incantevole e quindi più che tediarvi con l'ennesima focaccia ad alta idratazione vi scrivo di questa novità sul mio blog e finalmente mi sono tolta lo sfizio e finchè ci sarà l'uva un pezzetto di impasto sarà dedicato a questa schiaccia che si può preparare anche in Sicilia.

Sul blog inoltre troverete una intera sezione dedicata alle LIEVITATI DOLCI ed un'altra alle FOCACCE



Ingredienti

  • Impasto
  • 500 g di farina w 14
  • 450 g di acqua
  • 1 cucchiaino di miele
  • 5 g di lievito di birra
  • 10 g di sale
  • Farcitura
  • q.b. di uva nera
  • 2 cucchiai di zucchero di canna

Preparazione focaccia o schiaccia all'uva nera

Impasto

  1. Inserire la farina nella ciotola della planetaria,aggiungere 400 g di acqua e rigirare per far assorbire bene l'acqua alla farina e lasciare in autolisi per un paio di ore circa
  2. Sciogliere il lievito con la restante acqua ed il lievito, avviare la planetaria con la foglia per i meno esperti, altrimenti con la spirale ed aumentare man mano la velocità inserendo a filo l'acqua con lievito e miele ed incordare
  3. Per incordare aumentare la velocità , aggiungere il sale ed impastare fino a che l'impasto non ripulisce le pareti della ciotola e si aggrappa alla spirale o alla foglia, aggiungere olio ed incordare
  4. Raccogliere l'impasto poggiare sul piano di lavoro unto e dare delle pieghe S and F poi poggiare in ciotola e far lievitare al raddoppio a 26°
  5. Al raddoppio poggiare l'impasto sul piano di lavoro e dare due giri di pieghe a portafoglio, una spolverata di semola in superficie e coprire con un canovaccio pulito facendo lievitare per circa due ore
  6. Trascorso il tempo l'impasto sarà gonfio e ben lievitato, allargare da sotto con i polpastrelli e dopo aver unto la teglia poggiare l'impasto , cospargere con olio poi poggiare gli acini d'uva tagliatii a metà a cui avrete tolto i semini, cospargere con zuchero di canna e cuocere a 200° forno caldo e ventilato.

Ecco il risultato