Raviole fritte siciliane con ricotta dolce - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino

Raviole fritte siciliane con ricotta dolce

Raviole fritte siciliane con ricotta dolce


Le raviole fritte con ricotta dolce sono una tipica prima colazione siciliana, qui non siamo avezzi a sfogliare, ma se parliamo di colazioni la varietà è talmente grande, talmente golosa che il croissant ci “pari picca” perchè le colazioni sono ricche, sontuose, grondanti di crema , di ricotta, di creme al pistacchio, alla cioccolata, i dolci sono fritti e strapieni di farcire, insomma per le nostre colazioni siamo famosi nel mondo e sebbene già nel mio blog sia presente un’altra ricetta da leggere , ricetta che non rinnego, aggiungo questa con l’impasto magico delle Krapfen del grande maestro Chiera.

Avere ricotta fresca è una consuetudine in ogni famiglia siciliana che si rispetti tanto tra il dolce, il salato, nella quotidianità si consuma sempre e con il mio impasto gonfio e soffice pronto per essere formato ecco che penso a loro “le raviole”e so di far felice i miei figli e mio marito…non pensate che io guardi, insomma felici proprio tutti ed impegno questa quarantena rimanendo a casa , in famiglia e coccolandoci con tante cose buone che animano il lungo pomeriggio scandito tra tv, cucina e letture, avete capito qual’è la parte che mi piace di più?

Quest’anno pù che mai c’è bisogno di dolcezza ed allora chiudiamo gli occhi, scaraventiamo la bilancia in garage e rilassiamoci, concediamoci anche qualche sfizio fuori programma , il cibo non è il succedaneo della felicità, ma ci andiamo molto vicino e così vi rilascio la ricetta che probabilmente se mi seguite già conoscetee vi invito a questa sicilianissima variante o altrimenti sarà la scusa per provarlo.

Cosa augurarvi se non buon Natale anche se non convenzionale, già ho presentato tanti panettoni, tanti lievitati ora gioco un pò , mi rilasso, mi diverto e vi abbraccio virtualmente tutti.

Mi siete vicini, mi state facendo crescere ed io a voi senz’altro in peso, spero di poter essere in qualche modo presente nelle vostre case con una piccola preparazione a tema Dolcimerendeedintorni.

Se vi fa piacere mostrate ciò che avete preparato dal mio ricettario, non ho mai preparato raccolte a tema, mi annoiano, non ho tempo , ma nel blog c’è di tutto e spero ve ne siate accorti e fatto buon uso.



Ingredienti

  • Ingredienti impasto raviole
  • 500 g di farina Manitoba
  • 75 g di zucchero
  • 3 g di malto si può omettere senza sostituire
  • 10 g di levio di birra
  • 225 g di latte
  • 75 g di uova intere
  • 10 g di sale
  • 75 g di burro
  • Farcia alla ricotta
  • 400 g di ricotta fresca ovina bem setacciata e scolata
  • 100 g di zucchero
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • 1/2 di limone grattugiato

Preparazione

PREPARAZIONE IMPASTO

  1. Inserire nella ciotola della planetaria tutti gli ingredienti eccetto il burro ed incordare con la spirale,
  2. Ad incordatura perfetta inserire a pezzetti il burro in modo continuativo. Incordare e chiudere l'impasto. Arrotondare porre in un contenitore graduato per monitorare la lievitazione
  3. Ad impasto ben lievitato rovesciare sul piano di lavoro leggermente infarinato lìimpasto e stendere con tanta delicatezza con il matterello senza sgonfiare l'impasto e lasciare a circa 1 cm di spessore.
  4. Trasferire il rettangolo su carta forno, compare con l'apposito stampo da Krapfen e dopo aver torto i ritagli far lievitare per ancora un 'ora. Reimpastare delicatamente i ritagli e formare delle palline nìben parlate e lasciar lievitare almeno trenta minuti poi appiattire con il matterello formando dei cerchi.
  5. Dapprima non saranno molto estensibili ed allora lasciamo a riposo per altri 10 minuti prima di allargare nuovamente,
  6. Porre al centro dei cerchi la ricotta setacciato con lo zucchero qualche ora prima, deve essere molto asciutta, e chiudere , sigillare prima con le dita poi come rinforzo con i rebbi di una forchetta.
  7. Fare questa operazione prima di friggere altrimenti si inumidiranno rompendosi in cottura.
  8. Immergere in olio bollente a 180° , meglio ancora in friggitrice, altrimenti non in padella , ma in un un tegame alto in modo che possano essere coperte dall'olio e sviluppare.

Ecco il risultato