Torta Angelica, ricetta rivisitata - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino

Torta Angelica, ricetta rivisitata


Questa torta Angelica che torta non è,bensì una treccia lievitata delle sorelle Simili, era presente nel mio blog dagli inizi, la ricordo con tenerezza perché è stata una delle prime brioche preparate in planetaria e che senza vergogna fu inserita nella mia pagina FB e poi nel mio blog

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Dico senza vergogna perchè sono cambiati tante cose negli anni…a parte l’età, è cambiato il modo di impastare, di fotografare, di scrivere e durante un recente viaggio in aereo ho pensato bene di fare piazza pulita di tante ricette ormai inguardabili tra cui questa.

Nei mesi è spesso tornata in mente perchè un classico, perché la ricordavo buona, perchè bella, ma nel mio articolo era tutto terribile, quindi senza pietà un clic ed è stata cestinata, ma oggi vedo belle foto,non le mie,ma quelle bellissime di @Monica Zacchia con la sua Angelica e decido subito di preparala e di dare nuovamente spazio a questo dolce sul mio blog.

Non che manchi questa ricetta sul web, la mia sarà la milionesima, ma come ogni grande classico ha un suo perchè ed io la voglio bloccare in queste immagini anche un ricordo perchè è un pò la sintesi dei miei cambiamenti.

Con ricetta alla mano procedo facendo riferimento a quella di Monica ed apporto cambiamenti minimi, impasto nella mia modalità e nella mia successione per facilitare l’incordatura ai meno esperti.

Aromatizzo con vaniglia, pasta d’arance e marmellata di arance rosse @Agrisicilia ,perchè amo le note agrumate e persistenti ed inserisco le arance candite a pezzettoni per dare ancora più sapore.



La brioche deve lievitare bene per diventare soffice e cicciona, ma nostante ciò un’ alveolatura piccola ed un pò chiusa rende la mollica compatta per sua natura.

Ormai siamo abituati a molliche più soffici ed areate, ma questa è la caratteristica dell’impasto non un vostro limite.La brioche è bella, buona e golosa e va provata sopratutto in questo periodo natalizio e sarà bello presentarla in tavola ornata a festa a decorare una bella tavola.Anche se siamo a fine novembre già respiro l’aria natalizia ed ormai siamo abiatuati ad anticipare sempre i tempi andando avanti nell’attesa anche se poi il Natale tra attesa e preparativi, organizzazione ed ansie è per me come il sabato del villaggio di Leopardiana memoria liceale. Arriva poi il giorno fatidico e faticoso e tutto finisce prima di cominciare e rimane un pò il vuoto per quello che avremmo voluto che fosse .



Ingredienti

  • Ingredienti lievitino
  • 135 g di farina di forza w 330 /350 proteine 13, 50
  • 75 g di acqua
  • 13 g di lievito di birra
  • Ingredienti impasto
  • 400 g di farina di forza w 330 /350 proteine 13,50
  • 120 g di latte
  • 75 g di zucchero
  • 3 di tuorli
  • 120 g di burro
  • 1 cucchiaino di sale
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 1 cucchiaino di pasta di arancia
  • Ingredienti farcia
  • 75 g di uvetta sultanina ammollata
  • 75 g di arancia candita cubettata
  • 2 cucchiaini di marmellata di arance Agrisicilia
  • Ingredienti glassa
  • 120 g di zucchero a velo
  • 1 di albume

Preparazione

Preparazione lievitino

  1. Cominciare la preparazione mescolando in una ciotolina acqua , farina e lievito creando un l lievitino che sarà compatto, coprire e far lievitare per circa 40 minuti.
  2. Preparazione impasto

  3. Cominciare l'impasto usando il gancio ed Inserire in planetaria metà della farina, il latte, poi aggiungere in tre volte parte dello zucchero e parte delle uova e parte della farina ed impastare aumentando la velocità senza però eccedere incordando l'impasto sodo ed asciutto.
  4. Spezzettare il lievitino, aggiungerlo all'impasto ed incordare bene.Aggiungere il sale ed il burro morbido a pezzi in sequenza facendo assorbire ed incordare.Aggiungere la vaniglia e la pasta d'arancia incordare e chiudere l'impasto.
  5. Dare un giro di pieghe, arrotondare e e porre in un contenitore graduato per verificare il raddoppio.Ci vorranno circa 90 minuti,
  6. Al raddoppio poggiare l'impasto sulla spianatoia, l'impasto è talmente maneggevole e morbido che non ci sarà bisogno di farina , allargare da sotto delicatamente senza sgonfiare, si allargherà naturalmente .Spennellare la superficie con burro fuso.
  7. Precedentemente avremo ammollato ed asciugato l'uvetta unendola all'arancia candita cubettata e mescolando il tutto con due cucchiai di marmellata l'arancia Agrisicilia, disporre icanditi sull'impasto.
  8. Arrotolare per il lato lungo ,sigillare la chiusura ponendola sotto ed allungare tirando delicatamente per assottigliare la circonferenza e per poi poter intrecciare.
  9. Preparazione glassa

  10. In una ciotola unire l'albume e lo zucchero a velo creando una crema da spennellare sulla superficie del dolce appena sfornato e che tornerà di nuovo in forno per altri 5 minuti in modo da "cuocere" l'albume della glassa che renderà candido il dolce proprio come deve essere una torta angelica. Non pensate neanche lontanamente di non ricoprire con la glassa che è il tratto distintivo di questa torta.
  11. La mollica della brioche è compatta e con un alveolata piccolina e compatta, probabilmente siamo abituati a mangiare brioche più soffici e morbide, ma è la caratteristica di questa Angelica.

Ecco il risultato