Focaccia bianca a lunga maturazione - Ricetta Salato - Il ricettario di Antonella Audino
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Focaccia bianca a lunga maturazione


Ho una vera passione per le focacce più che per le pizze, adoro ovviamente entrambe, ma tra una fetta di focaccia ed una di pizza la preferenza va prima alla focaccia, poi agguanto la pizza!

Oggi ho diviso l'impasto per otenere una focaccia bianca, che non deve mancare mai a casa, ed è un'altra che ho invece condito con tanti pomodorini freschi tagliuzzati e conditi con olio, sale ed origano ed al gusto assomiglia tanto a quella pugliese

Se scrivo di questa focaccia è perchè amo anche questa, ma come asserisce mio marito non la assaggeremo mai più perchè non riesco a soffermarmi su una ricetta perchè piace,ma ho assolutamente bisogno di sapere cosa c'è oltre in preda ad un'insaziabile desiderio di provare sempre ricette nuove.

Nel mio blog veramente tante ricette, molte le vorrei rifare perchè hanno un posto nel mio ricordo per la loro bontà e ricordo ancora caratteristiche e consistenza ed alle quali vorrei fare foto nuove, ma poi inevitabilmente passo sempre avanti

Quella di oggi ha un impasto semplicissimo da realizzare ed una lunga maturazione che conferisce una leggerezza incredibile.

Sarà la solita focaccia bianca, i soliti ingredienti, ma è buonissima e vi propongo quindi anche questa ricetta

Sul blog un'intera e corposa sezione dedicata a PIZZE e FOCACCE dove ne troverete veramente di ogni genere e tipo.

Non scordare di taggarmi sui social alla preparazione delle mie ricette.


Ingredienti

  • 900 g di farina w 350
  • 100 g di semola
  • 650 g di acqua
  • 1 g di lievito di birra fresco
  • 30 g di sale
  • 30 g di olio evo

Preparazione

Pizza o focaccia a lunga maturazione

  1. Avviare l'impasto la sera alle 20,00 ed inserire in planetaria le farine setacciate, il lievito e parte dell'acqua ed avviare l'impasto con la spirale.
  2. Con l'impasto ancora grossolano aggiungere la restante acqua gradatamente con il sale ed incordare, in ultimo con l'impasto ben incordato aggiungere l'olio molto gradatamente facendo incordare ad ogni inserimento
  3. Raccogliere l'impasto, arrotondare e poggiare in un contenitore preferibilmente cilindrico per poter meglio valutare la lievitazione e lasciare a temperatura ambiente in un luogo fresco preferibilmente sui 20°
  4. L'indomani l'impasto sarà al raddoppio, conservare in frigorifero fino alle 14,00 poi prelevare l'impasto, far acclimatare fino alle 17, dividere in due parti, dare due giri di pieghe e far lievitare fino alle 19 .
  5. Allargare sul piano di lavoro cosparso di semola con i polpastrelli fin dove è possibile, far riposare l'impasto ed allargare ancora poggiando poi in teglia unta di olio ed allargare ancora segnando il bordo.
  6. Cospargere di olio e sale grosso oppure con pomodorini tagliuzzati conditi con olio, sle, origano e cuocere a 250° modalità ventilata per circa venti minuti

Ecco il risultato