Caponata fritta ricetta siciliana - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino

Caponata fritta ricetta siciliana

Caponata fritta ricetta siciliana


La caponata è fritta!

Oggi voglio partire da questo sillogismo per rivendicare i diritti di questo piatto siciliano troppo spesso vilipeso e manomesso.



Capisco che le verdure al forno in agrodolce sono ottime,c’è anche una mia ricetta al proposito, ma se vogliamo parlare di Caponata, quella vera, antica, tipicamente siciliana, ebbene, bando alle ciance, si deve friggere tutto, anche l’aria che si respira in cucina in quel momento, anche voi risulterete un fritto misto, ma ne vale veramente la pena!



Ovviamente esistono tante varianti a seconda della città e della provincia e tutti rivendicheranno la ricetta tradizionale, io ho acquisito la mia esperienza tra Palermo e Catania .

Mitica la caponata di zia Luisa palermitana doc, altrettanto mitica la caponata di Irene, carissima amica e catanese,ed io che provengo da quel di Bari, anche se naturalizzata in Sicilia , ho fatto esperienza e buon uso delle origini palermitane e dell’esperienza catanese per una caponata decisamente ottimae non a mio dire.

Spesso la riuscita di queste ricette tradizionali dipende dalla pratica e dalla manualità, nessun siciliano legge la ricetta della caponata, semplicemente sa come si fa, per questo mettere nero su bianco pesi e misure risulta impresa difficile semplicemente si va a braccio.

Oggi però sono stata diligente ed ho tutto sommato scritto una ricetta, frutto del saper fare come tutte le ricette tipiche che si tramandano in casa, dove anche solo l’odore identifica la caponata della suocera , da quella dell’amica…insomma queste ricette sono sfumature e non solo dell’agrodolce, ma del distribuire gli ingredienti dosando grammi e ricordi.

Questa la mia versione, ovviamente insorgeranno in tanti perchè non rispecchia la ricetta di famiglia, ma come sostengo sempre ,queste preparazioni sono tesoro ed eredità da conservare gelosamente e sono frutto della manualità, ma anche osservare le regole è sicuramente una garanzia della riuscita.

Quindi niente frutti rossi al posto dell’uvetta, niente mandorle o nocciole al posto dei pinoli, niente verdure “strane”, capisco che al gusto il risultato di certi azzardi possa anche essere gradevole…ma non è caponata!



Ingredienti caponata siciliana fritta

  • 2 melanzane grandi
  • 3 peperoni
  • 2 gambi di sedano
  • 1 patata
  • 30 g di pinoli
  • 50 g di uvetta ammollata
  • 60 g di agrodolce 30 g di aceto rosso e 30 g di zucchero
  • 2 cipolle
  • 50 g di pelati di pomodoro
  • 1 spicchio di aglio
  • 20 g di olio evo

Preparazione

Preparazione caponata

  1. Pulire le melanzane tagliare a tocchetti e friggere olio di semi con un pizzico di sale in una capace padella , solare a fine cottura in uno scolapasta per far fuoriuscire l'eccesso di unto.
  2. Tagliate i peperoni a tocchetti e friggere olio di semi con un pizzico di sale in una capace padella , solare a fine cottura in uno scolapasta per far fuoriuscire l'eccesso di unto.
  3. Friggere anche la patata a tocchetti olio di semi con un pizzico di sale in una capace padella , salare a fine cottura in uno scolapasta per far fuoriuscire l'eccesso di unto.
  4. Friggere in ultimo il sedano con la stessa procedura. Far scolare per un paio di ore.
  5. Friggere in ultimo le cipolle a fette
  6. Preparazione salsa

  7. Unire alla salsa lo spicchio di aglio e cuocere
  8. Preparazione agrodolce

  9. Mescolare energicamente fino a sciogliere lo zucchero
  10. Assemblamento
  11. Nella padella unire il sughetto di pomodorini aggiungere tutte le verdure fritte e ben scolate, l'uvetta ammollata, i pinoli, se piacciono le olive nere , spadellare abbondantemente a fuoco vivace inserendo l'agrodolce ultimo qualche foglia di basilico. Far riposare per qualche ora , meglio ancora il giorno prima d'essere servita.

Ecco il risultato


ciao a tutti