Confettura alle mele e mandorle metodo Ferber - Ricetta - Il ricettario di Antonella Audino
parallax background

Confettura alle mele e mandorle metodo Ferber

Confetture mele e mandorle metodo Ferber


Oggi vi presento una confettura di mele e mandorle estremamente raffinata,colma di aromi e sapori,le mele hanno una consistenza sciroppata e sono ancora sode al morso e sprigionano tutto il sapore dei boschi dell'Etna dalle quali provengono.

Le mandorle sono quelle di Avola,una produzione nota al mondo per la bontò e poi pinoli,uvetta rinvenuta nel rum creano una confettura veramnte incredibile

Non so quanto sia fattibile spalmarla su una fetta biscottata o un biscottino, credo che possa gustare al cucchiaio proprio come una coccola per star bene, per riconciliarci in serenità e dolcezza con il mondo...pura poesia! Ieri è arrivato un panierino con parecchi chili di queste mele piccoline ed un pò sgorbiette,anche un pò bacate dagli uccelli,ma tanto, tanto buone e gustose ed appena arrivate mi son messa all'opera proprio perchè volevo conservare la loro freschezza ed il loro profumo che è rimasto integro e meraviglioso La procedura per questa confettura non è la solita, a mio dire è più lunga tecnicamente, ma più facile e più gestibile, basterà solo un poco di organizzazione e vedrete che sarà facilissima da prepare e non sarà una confettura, ma qualcosa di deverso e speciale anche da regalare a Natale con una bella confezione. Ora vi lascio alla lettura della ricetta e se la prepare fatemi sapere quanto vi è piaciuta.



Ingredienti

  • 1 KG mele (Gaia) al netto dello scarto
  • 800 g di zucchero
  • 150 g di mandorle o pinoli o noci
  • 100 g di uvetta
  • 2 g cannella
  • 1 baccello di vaniglia
  • 1 limone succo
  • 1 limone solo zeste
  • 5 g rum per ammollo

Preparazione

Preparazione confettura di mele e mandorle metodo Ferberì

  • Pulire ed affettare le mele, irrorarandole subito con il succo del limone filtrato, mescolare con lo zucchero.
  • In un tegame che non sia di alluminio versarele mele insieme alla stecca di vaniglia aperta e alla buccia di limone grattugiata, portare quasi all'ebollizione a fiamma vivace , mescolando in modo da far sciogliere uniformemente lo zucchero.
    Appena il composto accenna a bollire, togliere dal fuoco e versare tutto in una terrina di porcellana o vetro.
  • Preferibilmente preparare tutto la sera e la mattina procedere alla seconda cottura.
    Versare tutto il contenuto del contenitore nel tegame , il composto si presenterà con una parte liquida, piuttosto sciroppata e dalle fettine di mela, ridotte in volume e quasi semi candite.

    Portare ad 'ebollizione ed eventualmente schiumare.

    Dopo circa 7-8 minuti unire l'uvetta, preventivamente sciacquata in acqua tiepida e lasciata a rinvenire nel rum e la cannella in polvere.

    Mescolare bene e dopo qualche minuto, controllare con un termometro che la temperatura abbia raggiunto i 105°C.

    Unire i pinoli o le noci o le mandorle, far riprendere il bollore, quindi spegnere il fuoco ed invasare subito, in vasetti sterilizzati bollenti.
  • Porre i vasetti capovolti affinchè si formi il sottovuoto e far così raffreddare
  • Ecco il risultato